Cinque eroi cubani:"Irma Sehwerert risalta il ruolo della cultura nella comunità"

Irma Sehwerert risalta il ruolo della cultura nella comunità

L'Avana, 16 mag (Prensa Latina) La cultura come attrezzo chiave nella formazione etica dell'individuo costituisce la premessa fondamentale del progetto comunitario che dirige Irma Sehwerert, madre di Renè Gonzalez, uno dei Cinque cubani condannati negli Stati Uniti.

In un’intervista con Prensa Latina, la promotrice culturale ha confessato che l'idea è sorta a partire dalla lettura da un articolo di Armando Hart, dove sotto il titolo “Da dove incominciare”, l'intellettuale cubano richiamava l'attenzione sulla necessità che la cultura arrivi ad ogni pezzetto del paese.

A volte le persone non notiamo l'importanza ed il ruolo che svolge la cultura nella creazione dei valori e nell'educazione delle nuove generazioni, ha osservato Sehwerert, che non si immaginò mai che questo progetto potesse unire tanto il quartiere.

Da poco più di un anno, gli abitanti del reparto Las Delicias, nel municipio del Cotorro, hanno potuto scoprire gli incantesimi ed i segreti della danza, del teatro, della letteratura, della musica e del canto corale, come dello sport.

È stato un sogno realizzato, ed il fatto più emozionante è vedere la partecipazione di massa con cui partecipa la comunità alle attività, soprattutto i bambini, ha indicato la madre di Renè.

Al teatro, per esempio, si sono avvicinati dei compagni che non pensai mai potrebbero essere attori, ha sottolineato. Nel vincolo della comunità con le scuole radica uno degli aspetti più importanti del progetto, ha precisato Sehwerert.

Interrogata da Prensa Latina su che cosa fosse più difficile nell'esecuzione di questa idea, ha risposto: ottenere l'appoggio di tutti, specialmente degli istruttori di arte e delle entità del quartiere.

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