In diversi centri per l’educazione e lo sport è stato realizzato il 4 settembre il programma denominato “Un gioco pulito per Fabio (di Celmo)”, il giovane italiano appassionato di calcio che perse la vita nell’Hotel Copacabana in un attentato terroristico, nella stessa data del 1997.
Per questa ragione storica è stato scelto questo giorno per iniziare la “Giornata Mondiale di Solidarietà con i Cinque e contro il Terrorismo”.
Questi incontri di calcio formano parte delle numerose attività previste dall’Unione dei Giovani Comunisti nella Giornata mondiale, che terminerà il 6 ottobre, il giorno in cui nel 1976 un criminale e orrendo attentato terroristico provocò l’esplosione in volo di un aereo civile cubano nella quale morirono le 73 persone che erano a bordo.
Tra le partite di calcio, una ha avuto come protagoniste le squadre de L’Avana e dell’Università delle Scienze della Cultura Fisica e dello Sport, Manuel Fajardo (Uccfd), ed ha contato con la presenza di Giustino Di Celmo, padre di Fabio, e dell’Eroe della Repubblica di Cuba, Fernando González, vice presidente dell’ Istituto Cubano di Amicizia con i Popoli (ICAP) che hanno dato il calcio d’inizio del gioco, che si è svolto a La Mariposa de la Uccfd.
Prima di cominciare la sfida, Isven Román, capitano della squadra della capitale, prima in classifica attualmente, ha ricordato le numerose azioni di terrorismo sofferte dall’Isola dopo il trionfo della Rivoluzione cubana nel 1959, perpetrati dai gruppi finanziati e addestratati negli StatI Uniti.
Poi ha reclamato la fine dell’impunità concessa degli Stati Uniti a Luis Posada Carriles, autore confesso dell’esplosione dell’aereo della Cubana, nel 1976, il criminale che ha anche finanziato e pianificato azioni come quella che costò la vita di Fabio.
Poi ha reclamato ancora una volta l’immediata liberazione dei tre cubani Gerardo Hernández, Ramón Labañino e Antonio Guerrero, ingiustamente reclusi negli USA per aver ostacolato l’esecuzione di azioni di terrorismo contro Cuba ed ha chiesto al mondo di unirsi, in un reclamo unanime per la loro libertà.
Lázaro Curbelo ed Erick Hernández, due cubani con records mondiali di padronanza del pallone, hanno realizzato 5.844 palleggi, una cifra che corrisponde al numero dei giorni di reclusione già trascorsi in prigione dagli antiterroristi cubani.
( Siempre con Cuba / PL /Foto Jit – Traduzione GM – Granma Int.)
