Denunciano nell’Università di Columbia ingiustizia contro eroi cubani
Denunciano nell’Università di Columbia ingiustizia contro eroi cubani
Washington, 1° apr (Prensa Latina) Studenti caraibici ed il Caucus Chicano dell'Università della Columbia, a New York, hanno denunciato l'ingiustizia del sistema statunitense mantenendo in prigione Cinque cubani.
Gli organizzatori dell'evento hanno esposto il caso di Gerardo Hernandez, Antonio Guerrero, Ramon Labañino, Fernando Gonzalez e Renè Gonzalez, condannati per lottare contro le azioni
terroristiche di gruppi di estrema destra stabiliti in territorio statunitense.
Nell'atto effettuato ieri sera nel recinto universitario hanno partecipato Martin Garbuz, avvocato dei Cinque, Rodolfo Reyes, ambasciatore di Cuba presso l'ONU, Julio Escalona, ambasciatore
alterno della Repubblica Bolivariana del Venezuela presso l'ONU, Luis Rosa, lottatore ed ex prigioniero politico portoricano, tra le altre personalità che abbordarono la situazione dei
Cinque.
Vari degli oratori hanno esatto l'immediata libertà dei lottatori cubani che hanno evidenziato che il loro unico delitto è stato lottare contro la politica di terrorismo di Stato mantenuta dai governi degli Stati Uniti da più di cinque decadi contro il popolo
cubano.
La condanna ingiusta, illegittima, illegale e contraria alla stessa Costituzione degli Stati Uniti, di questi lottatori cubani sveglia un'onda di critiche a livello internazionale e l'esigenza che siano liberati.
Ig/lb